Oggi la tematica è la mia visione sull'attuazione del federalismo differenziato , aggiornato con i concetti introdotti dal ministro Calderoli sui Lep (livelli essenziali di prestazione) e le tematiche delegabili alle regioni. Parto con lo spiegare che i lep dovrebbero assicurare al cittadino in tutta la nazione un livello minimo di servizio base con fattori di qualità e quantità del servizio offerto dalla regione o dallo stato . Questo parametro per me è molto importante perché non solo determina un livello minimo ma è indice anche di uniformità nazionale del servizio , personalmente penso che questo indice non è da sorpassare in maniera eccessiva dalle varie regioni ma da tenersi leggermente sopra per non creare disagi ma anche non creare disparità fra regioni . Le tematiche delegabili sono invece i settori di servizi forniti dallo stato che possono essere forniti direttamente dalle regioni su richiesta delle stesse .Quindi il sistema cerca la maggior efficienza delle regioni nel fornire tale servizio , esso si tramuta in servizi accessori forniti dalle regioni , miglioramento del bilancio regionale , finanziamento di regioni che hanno relazioni commerciali e produttive fra loro , miglioramento nel posizionamento internazionale dei prodotti regionali da parte delle partecipate o delle aziende residenti nelle regioni . Naturalmente l'operazione federale non è priva di rischi , infatti gli amministratori regionali possono avere molto spirito di iniziativa ma realmente poche capacità realizzative , in questo caso nello schema è stato inserito un sistema scalare per la concessione delle tematiche di servizi forniti dallo stato , con la possibilità di delega regionale . Praticamente vengono scaglionate in tre step di assegnazione delle tematiche , rapportate in quantità del 33% delle tematiche totali per ogni step ed inserendo nel primo step le tematiche meno difficoltose da amministrare o meno sensibili per la sensibilità della cittadinanza , nel secondo step vengono inserite quelle un pò piu' difficoltose e per ultimo step quelle che richiedono le massime competenze e sesibilità da parte degli amministratori locali . Questo sistema graduale è rivolto a ridurre lo scontento da parte della cittadinanza regionale in caso di amministrazione volenterosa ma poco competente . Gli step in questione sono a verifica annuale degli effettivi risultati di fornitura del servizio e dell'effettivo risparmio di bilancio per fornire il suddetto servizio , in caso contrario lo step acquisito è revocabile di un gradino se riguarda poche tematiche di due step se il 50% delle tematiche non hanno raggiunto i lep o di tutti gli step in base alla gravità della siuazione e ripristinati i servizi a gestione statale . Per quanto riguarda l'effettivo risparmio regionale e quindi il bilancio migliorativo è da promuovere per la creazione , non di competizione interna fra regioni , ma di collaborazioni interregionali per creare indotti produttivi internazionali . In questo caso si ha una patnership che può essere duratura fra regioni e una sorta di cash sharing (patrimonio in condivisione) fra regioni per promuovere la filiera produttiva interregionale . Per il momento la mia visione federale si ferma qui e verrà segnalata a Salvini e componenti della Lega .
Vi ringrazio per la attenzione e il tempo dedicato
Bernardi Nicola
