venerdì 26 agosto 2016

Proposta di legge per cittadinanza colpita dal terremoto

Dopo alcuni terremoti descritti alla televisione,uno molto recente,e uno di proporzioni minori vissuto direttamente,proporrei,dopo aver analizzato le procedure standard di intervento e organizzazione post terremoto,una legge per decongestionare il paese e permettere ai cittadini colpiti che volessero un rapido ritorno alla vita normale una procedura molto più rapida.
Comunemente dopo un terremoto si cercano sopravvissuti,nel frattempo si allestiscono centri di accoglienza,infine si mette in sicurezza il e si cerca di valutare i beni culturali recuperabili.
Questa procedura nell'immediato è valida ma considerando che abbiamo un patrimonio di 7 milioni di appartamenti e case inutilizzate,in vendita o in affitto tramite vari canali,credo che un fondo di garanzia di stato per permettere a queste persone di entrare e scegliere agevolmente questi immobili vuoti per un periodo minimo consono al ripristino del paese (1 anno) o comunque per una tempistica consona e aderente alle tempistiche di riorganizzazione lavorativa dell cittadino o della famiglia.
Da questo discorso vengono escluse naturalmente le seconde case vuote e le case vuote ma non in vendita o non in gestione da agenzie per essere affittate.
In conclusione la legge dovrebbe permettere di abitare questi stabili per un anno e la possibilità di poter essere privilegiati come primi interlocutori per l'acquisto o per affittare lo stabile.
Grazie per l'attenzione
Bernardi Nicola